Goodo – Locorotondo

Questo ristorante di Locorotondo si chiama Goodo, e l’insolita struttura che lo ospita in origine apparteneva alla cabina elettrica cittadina. Così forse si spiega la presenza sulle pareti di una suggestiva rete di guarnizioni in rame, che riportano al passato e ben si coniugano con i tavoli di lavorazione artigianale e con le comode poltroncine. E poi ci sono i padroni di casa, i fratelli Luciano e Salvatore Patronelli, che si avvalgano della collaborazione (ai fornelli e nella gestione) di Nicola Palmisano, un giovane e valente chef.

La lineare esecuzione dei due antipasti è pensata per valorizzare l’ottima qualità delle materie prime. Che si tratti della nostrana tartare di vacca podolica con carciofo violetto; o del petto d’anatra con scarola, lampone e mandorle tostate.

Mentre tra i primi si può optare per le classiche tagliatelle fatte in casa al ragù di lepre; oppure per il risotto con formaggio caprino, aglio nero, fave, e con il tocco magistrale dell’aggiunta della sporchia, un ormai raro parassita vegetale delle piante delle fave. Magari in alternativa a un’altra sofisticata preparazione, l’uovo “Del Gallo”, dedicato all’omonimo collega di Nicola precocemente scomparso. Ecco che l’uovo impanato e fritto viene adagiato su un’eccellente vellutata di piselli, e accompagnato dal tartufo nero e dalle creste di gallo. La conclusione viene allietata dalla deliziosa mousse di ricotta di pecora con arancia candita, grano e cioccolato, che fa il verso alla pastiera napoletana.

 

Goodo Ristorante, via Cisternino angolo via S. Pantaleo 2-4, Locorotondo (Ba). Tel. 3913907485. Chiuso il mercoledì. Carte di Credito: tutte.
Circa 40 esclusi i vini.
www.goodoristorante.it