Sant’Agata – Sammichele

É sufficiente nominare Sammichele per evocare lo scenario di succulente carni adagiate sulla brace ardente, tra le quali spicca sua maestà la zampina, tipica della zona e motivo di orgoglio cittadino. Da diversi decenni, infatti, nel piccolo centro del barese si celebra il rito del cosiddetto fornello pronto, che con una sorta di prodigio la sera trasforma tante macellerie in attività di ristorazione. Una di queste è la braceria Sant’Agata di Angelo e Mariarosaria Moschetti, fornita di un’ampia sala da pranzo ricavata al di sopra del punto vendita. Qui le materie prime provengono dagli allevamenti dell’azienda agricola di Angelo, e ad arrostirle provvedono Adil e Izmit. Mentre Fabio Cici ai fornelli realizza le chicche che vengono servite come antipasto, e che hanno una dignità gastronomica di tutto rispetto. Come nel caso dell’ottima tartare di scottona, dei morbidi straccetti di trippa, e delle ghiotte polpette di pane al sugo.

A seguire si registra l’inevitabile trionfo della brace, evidentemente comprensivo della zampina. Piovono dunque in tavola tanto i diversi tipi di bombette pugliesi, quanto la tagliata di fassona; tanto i torcinelli (un po’ troppo cotti), quanto la sontuosa salsiccia piccante a punta di coltello.

Discorso a parte merita la selezione delle costate, alcune delle quali si lasciano apprezzare per la lunga frollatura, e quindi per la loro morbidezza. Magari accompagnate dalle squisite patate cotte sotto cenere, e annaffiate da qualche buon vino regionale.

 

Sant’Agata, piazza Aldo Moro 32, Sammichele (Ba). Tel. 080.8910759. Chiusura: domenica. Carte di credito: no AE.

25 – 30 euro esclusi i vini.